MOTIVAZIONE A SCUOLA

Vi siete mai chiesti come mai i nostri ragazzi sono demotivati ad andare a scuola? 

La scuola italiana ci obbliga a "selezionare", dopo pochi giorni di scuola sappiamo già chi andrà avanti e chi rimarrà indietro, tanto Mario è sempre svogliato, Maria non capisce niente, Giuseppe è maleducato, Anna non ha nessuno che la segue a casa, Veronica non porta mai i libri, ... Ognuno ha la sua etichetta! E spesso sappiamo "esattamente" da dove questa derivi. Il conoscere la "causa" ci assolve nella nostra impotenza di non poter modificare le relazioni familiari, non poter agire sull'intelletto, non poter... 

Ma siamo sicuri che cercare una motivazione a questi comportamenti sia il fine del nostro lavoro? 

Essere insegnanti significa investire prima di tutto sulla relazione, prestare attenzione alla comunicazione: cosa ci stanno comunicando i nostri ragazzi con quei comportamenti? Ce lo stiamo chiedendo abbastanza? Esiste questa domanda o abbiamo già tutte le risposte?